Una cessione meno scontata del previsto per Sottil: i tre fattori che potrebbero determinare la permanenza del calciatore

La Nazione in edicola questa mattina si concentra sui molti esuberi che la squadra mercato viola deve cercare di piazzare. Fra questi c'è un giocatore che però sta stupendo un po' tutti al Viola Park.
Al lavoro per la fiducia di Pioli
Riccardo Sottil, dopo 6 mesi non brillantissimi al Milan è tornato a Firenze. Il calciatore sembrava completamente al di fuori del progetto tecnico, ma ha iniziato il ritiro lavorando a testa bassa, senza luci dei riflettori. Anche il modulo che verrà usato (3-5-2) rende difficile un suo inserimento nella rosa viola, ma il giocatore è deciso e vuole meritarsi la fiducia di Pioli.
Una cessione molto difficile
Secondo La Nazione Sottil sarebbe disposto a reinventarsi anche come esterno di centrocampo pur di rimanere a Firenze, assumendo i ruolo del vice-Dodo. Così come la permanenza però, anche la sua cessione sembra difficile, con pochi club pronti a sborsare la cifra chiesta dalla viola. Un altro punto a favore di Sottil risiede nella sua utilità per quanto riguarda le liste per la Serie A, che più di una volta hanno creato situazione impreviste. Questo fattore, assieme alla volontà del ragazzo e alle poche richieste sul mercato, potrebbero creare scenari imprevisti, determinando la permanenza a Firenze del classe '99.