La storia che l'operazione Kean possa aver compromesso la stabilità dello spogliatoio rimane una bellissima boutade. Vi ricordate cosa succedeva con Batistuta?

Recuperare Kean per il Milan. Questo sembra essere l’imperativo in un momento dove l’attaccante azzurro serve più alla Fiorentina che alla Nazionale. La rete pronti-via realizzata sabato dimostra ancora una volta che Kean, nonostante qualche critica di troppo in questo inizio di stagione, è un animale da gol. E in questo momento la squadra di Pioli, priva di gioco, di idee e di positività, deve affidarsi soprattutto a lui, lasciandogli lassù lo spazio giusto, per ingarellarsi con gli avversari, per sfruttare la sua velocità e la sua forza.
Qualcosa di Batistuta
Contro la Roma, in quella rete bellissima e quella determinazione nel fare a spallate con tutti, aveva addosso qualcosa di Batistuta. Quel Batistuta che in più di una occasione, in maglia viola, ha dovuto attraversare momenti delicati, cambiare i propri obiettivi, mettersi sulle spalle squadra e compagni in difficoltà. Così dovrà fare Kean, da adesso in poi. Aumentare ancora di più il tasso di personalità e di carattere per riuscire ad incidere, non soltanto sul campo, ma anche negli spogliatoi con i compagni.
Diventare un leader
Diventare un leader, cosa che forse non è ancora in toto, cosa che invece diventò piano piano il centravanti di Reconquista. Una fiducia che si guadagnò a forza di reti ma anche a forza di sacrifici, scendendo in campo in momenti particolari anche senza essere al cento per cento della forma, con le caviglie malconce. Le stesse caviglia che ora stanno dando qualche problema a Kean, chiamato oggi a superare in fretta questi problemi fisici per aiutare la squadra ad uscire da una situazione davvero ingarbugliata e difficile.
I soldi meglio spesi
All in su Kean, nonostante i mugugni di qualcuno, rimane lui il calciatore che può salvare questa squadra da un'annata anomala e pericolosa. I milioni che Commisso gli ha garantito facendogli firmare un nuovo contratto, rimangono l'investimento migliore di questa estate. La storia che questa operazione possa aver compromesso la stabilità dello spogliatoio rimane una bellissima boutade. Per rimanere a Batistuta, quanto guadagnava il bomber di Reconquista rispetto ai suoi compagni dell'epoca? Tanto di più. Ed era giusto così.