Bucchioni: "Fiorentina razionale su Pioli, ma qualche allarme suona. I giocatori hanno gli occhi sbarrati, Sabiri mossa della disperazione"
Intervenuto a Radio Bruno, il giornalista e direttore di Italia7 Enzo Bucchioni si è espresso toccando vari punti focali del complicato avvio di stagione della Fiorentina, spaziando dal campo a vari singoli della rosa viola.
‘Il Bologna ha una rosa più debole, ma gioca a calcio’
“La posizione della Fiorentina su Pioli è razionale, non isterica, ma qualche allarme comincio a farlo suonare. Una società più forte dell’attuale Fiorentina dovrebbe stare più attenta a tutti i particolari. Il 2-2 è figlio di una reazione nervosa, calcisticamente non ci si porta a casa nulla. Il Bologna ha una rosa più debole, ma sa giocare a calcio: la Fiorentina non ha fatto vedere nulla, nemmeno domenica scorsa, non si vedono miglioramenti. Giovedì si erano visti dei passi avanti, invece la paura e la forza dell’avversario hanno inciso, la Fiorentina però aveva giocato male anche col Sigma. La squadra è andata ancora peggio che col Milan a San Siro”.
‘Se la situazione non cambia, qualcosa andrà fatto’
“I giocatori sono impauriti, hanno gli occhi sbarrati, Pioli è sempre più nervoso. Ora c’è l’Inter, una partita in cui non c’è niente da perdere e che possono caricare al massimo un gruppo, poi c’è il Lecce, poi c’è il Genoa, dopo queste tre partite una resa dei conti va fatta. La Fiorentina gioca in un modo simile al Genoa, al Pisa, con giocatori di livello normale che sembrano ancora di livello inferiore rispetto al reale valore. Se la situazione non cambia, al di là del valore di Pioli, come uomo e allenatore, qualcosa andrà fatto, tra Lecce e Genoa devono arrivare 6 punti, altrimenti… La squadra rischia di trovarsi in piena lotta per non retrocedere senza essere mentalmente adatta a farlo, dopo essere partita sbandierando altre ambizioni, obiettivi. La cosa che spaventa di più è la mancata percezione dall’interno della società, un mese fa Pradè continuava a dire che la squadra era stata costruita per vincere”.
“Servono delle scelte più drastiche e coraggiose. Gosens è in difficoltà sul piano fisico deve rimanere fuori, anche se sembra assurdo dirlo. Fortini ha gamba ed energia, dentro lui, quando Gosens tornerà a star bene rigiocherà. Ndour mi è piaciuto molto nelle ultime partite, deve giocare. Fagioli? Mi dispiace dirlo, è il vero talento viola, ma fa fatica. Sabiri è stata una mossa che ha mostrato in maniera evidente la disperazione dell’allenatore".



