"La Fiorentina ha consegnato la partita all'Inter. I cambi di Pioli sono stati decisivi, ma per gli altri"

Questo pomeriggio il giornalista del Corriere della Sera Paolo Tommaselli, chiamato a valutare la prestazione dell'Inter di Chivu dopo la debacle di Napoli, ha avuto modo di esprimere un commento anche sulla prestazione della Fiorentina di Stefano Pioli. Questo un estratto della sua analisi a Radio Sportiva.
“La partita di ieri non era banale per l'Inter, soprattutto per quello che lo spogliatoio ha vissuto negli ultimi giorni. Chivu ha praticamente confermato per 8/11 la formazione mandata in campo a Napoli, e anche questa è stata una novità: finora il turnover era stato piu ampio grazie al calendario accessibile. Per questo credo che nel primo tempo si è vista un Inter con qualche tossina di troppo, mentre nel secondo tempo abbiamo visto una partita a senso unico”.
“De Gea è stato l'unico a tenere in piedi la Fiorentina”
Ha anche aggiunto: “In questo hanno intuito molto i limiti della Fiorentina. I viola hanno retto per 70 minuti ma dopo i cambi di Pioli la squadra si è sfaldata, è li che sono emersi tutti i problemi della squadra: hanno cominciato a coprire mali gli spazi, e in pochi minuti sono stati puniti dal gol di Calhanoglu. Peccato, anche la Fiorentina era arrivata indenne fino a quel momento soprattutto grazie alle grandi parate di De Gea”.
“I cambi di Pioli sono stati decisivi, ma per l'Inter”
Ha poi concluso parlando del centrocampo viola, reparto che meno convince: “Pioli aveva provato a schierare un centrocampo piu fisico ad inizio partita, mossa che avrebbe potuto creare margine davanti alla difesa e aiutare a resistere agli attacchi nerazzurri. Poi con l'ingresso di Fagioli è Fazzini ha clamorosamente regalato la partita all'Inter”.



