La lontananza della presidenza e la debolezza del diesse: così la Fiorentina va sotto pressione

La Fiorentina è sotto pressione e dietro c'è quella che il Corriere Fiorentino definisce stamani “una società debole”.
Il presidente Rocco Commisso ormai non si vede da tempo, anche se è vero in questo caso che ci sono stati di mezzo problemi di salute, così come detto qualche settimana fa dal dg, Alessandro Ferrari.
Però è venuta a mancare anche una figura di riferimento fiorentina della proprietà da quando è morto Joe Barone. Del resto, continua il quotidiano locale, “Ferrari non ha mai lavorato prima nel calcio, viene da altri mondi e soprattutto da altre storie professionali”.
Ci sarebbe il direttore sportivo, Daniele Pradè, e questo è vero, ma dietro di lui c'è una curva che ne chiede l’allontanamento e potrebbe lasciare il club alla fine della stagione. Quanto può essere legittimato agli occhi dello spogliatoio una figura che è in questa situazione?



