Papa Waigo: "La Fiorentina di Italiano se la può giocare con tutte per l'Europa. Vlahovic? La società doveva chiudere con lui a giugno"

L'ex attaccante della Fiorentina Papa Waigo ha parlato a Lady Radio professando il suo grande amore che ancora nutre nei confronti del capoluogo toscano: "Firenze è Firenze, ormai sono un grande tifoso viola. Italiano è stato il mio capitano, quando ero in Italia sono venuto a vedere la partita e già si capiva dal campo che sarebbe diventato un allenatore bravo. Ho trovato un uomo che ha fame di fare tante cose. La Fiorentina se la può giocare con tutte. La classifica lì è corta, deve continuare ad avere fame con l'aiuto della tifoseria e grazie ad Italiano inseguire questo traguardo".
E ancora: "Vlahovic è il punto di riferimento di questa squadra. Grandissimo giocatore con tanti valori che pochi anni considerando anche le pressioni. La Fiorentina doveva chiudere con lui a giugno per lasciarlo più tranquillo. I risultati parlano per lui, i gioielli del calcio sono pochi che fanno quei gol e le altre squadre con il portafogli pieno lo vogliono per quello, chi ha più soldi nel calcio prende purtroppo".
Infine sulla Coppa d'Africa: "I giocatori devono dare rispetto a questa manifestazione ma sono indisponibili per il loro club che magari stanno andando bene e non vogliono lasciarli andare. Sono giocatori internazionali e devono essere orgogliosi e rispettosi della Coppa d'Africa, io non aspettavo altro. La Fifa deve cercare di farla nei periodi in cui le fanno tutti. Amrabat? La Fiorentina è in rinascita, i giocatori devono avere voglia di strafare. Se vieni con la sensazioni di essere arrivato e non avere fame si vede in campo".
E ancora: "Vlahovic è il punto di riferimento di questa squadra. Grandissimo giocatore con tanti valori che pochi anni considerando anche le pressioni. La Fiorentina doveva chiudere con lui a giugno per lasciarlo più tranquillo. I risultati parlano per lui, i gioielli del calcio sono pochi che fanno quei gol e le altre squadre con il portafogli pieno lo vogliono per quello, chi ha più soldi nel calcio prende purtroppo".
Infine sulla Coppa d'Africa: "I giocatori devono dare rispetto a questa manifestazione ma sono indisponibili per il loro club che magari stanno andando bene e non vogliono lasciarli andare. Sono giocatori internazionali e devono essere orgogliosi e rispettosi della Coppa d'Africa, io non aspettavo altro. La Fifa deve cercare di farla nei periodi in cui le fanno tutti. Amrabat? La Fiorentina è in rinascita, i giocatori devono avere voglia di strafare. Se vieni con la sensazioni di essere arrivato e non avere fame si vede in campo".
💬 Commenti