Fiorentina-Inter, le pagelle: Leonardelli è insicuro, Harder non prende per mano la squadra. E non ci si può affidare soltanto a Rubino

È stato un disastro. Un autentico fallimento la finale giocata dalla Fiorentina Primavera. In casa, davanti al proprio pubblico, una caduta fragorosa. 3-0 netto dell'Inter, che alza al cielo la Coppa Scudetto. A seguire le (tristi) pagelle dell'incontro:
Leonardelli insicuro
Leonardelli 5: alla prima chance per i nerazzurri, Leonardelli si incarta e si lascia sorpassare dal pallone che gli sbatte prima su una spalla e poi vale l'1-0 per l'Inter. E' indeciso e insicuro nelle uscite alte e lo si vede anche al 39' quando colpisce un attaccante dell'Inter rischiando di farsi fischiare il penalty. Salva allo scadere della prima frazione con una parata bassa su un colpo di tacco a sorpresa. Male anche coi piedi… mentre non ha colpe né sul raddoppio né sul tris ospite.
Romani 5: alza un campanile per allontanare un pallone pericoloso in area piccola nel primo tempo, ne spazza un altro nella ripresa: insomma, interviene sempre all'ultimo quando - come Baroncelli - dovrebbe farlo prima. Dopo il 2-0, viene sostituito per Puzzoli (sv).
Baroncelli 5,5: non riesce ad anticipare la punta, si appoggia con le mani quando dovrebbe stare lui davanti al centravanti. Sfiora la traversa con un colpo di testa in avvitamento da sviluppi di punizione diretta.
Kouadio 6: prova subito ad imbeccare Tarantino, ma ha anche tanto da fare dietro con un paio di chiusure tempestive nei primi 10' di gara. Limita i danni
Scuderi 5: poco coraggio in fase iniziale, rinuncia a mettere un pallone nel mezzo a seguito di un buon contropiede. Nel primo tempo soffre tantissimo, non riuscendo mai a sfondare. Galloppa lo sostituisce al 60' per Balbo (5), che un quarto d'ora dopo cestina la rete del pareggio sparando addosso a Calligaris da letteralmente due passi.
Gudelevicius 5: è solido nel mezzo, quando c'è da fare una protezione del pallone ci pensa lui, ma si fa anche ammonire ingenuamente nella prima frazione, limitando così il proprio modo di giocare. Tant'è che pochi minuti dopo rischia il rosso entrando in ritardo: l'arbitro lo grazia, a dir la verità. Caprini 5,5: entra al posto di una mezzala per andare a dar manforte a Rubino e Tarantino. La prima azione la trova un quarto d'ora dopo, ma si incarta e perde il possesso. Al 70' conquista una punizione da buona posizione, ma rimane spesso avulso dal gioco.
Harder, dove hai lasciato la fascia da capitano?
Harder 4: brivido iniziale con un retropassaggio che per poco non diventa fatale; anche al 25' lascia passare Berenbruch che poi arriva a concludere. Non è in serata il capitano della Primavera, forse l'emozione, forse la responsabilità addosso, forse… si poteva, e doveva prendersi la squadra sulle spalle questa sera.
Keita 5: ammonito alla mezz'ora per un'entrata in ritardo, non si fa vedere spesso e non si propone come un punto di riferimento per i suoi. All'ora di gioco, Galloppa lo toglie per Ievoli (5) che non prende mai le redini del gioco. Un fantasma in mezzo al campo, viene quasi da chiedersi perché sia stato fatto entrare…
Trapani 5,5: vedi Scuderi. Inconcludente in egual modo.
Non si può essere Rubino-centrici…
Rubino 6,5: buona occasione al 7', ma spara alto sopra la traversa dopo una buona imbeccata di Scuderi. E' sicuramente il più coinvolto dei suoi, anche grazie a qualche scivolata a suonare la carica. Sempre il numero 11 pericoloso dopo il gol dell'Inter con un diagonale che sfila a lato di poco. Fa ammonire Aidoo saltandolo di netto al limite dell'area: dalla stessa punizione prende la traversa, anche sfortunato.
Tarantino 5: la sua prima occasione è un colpo di testa da corner, alto sopra la traversa. Viene cercato spesso, ma i lanci sono imprecisi e lunghi. Avrà toccato palla sì e no una decina di volte, al 73' il mister lo cambia per Braschi (6), tornato dopo la squalifica di due giornate. Appena entrato, impegna subito Calligaris con un tiro dal limite, ma l'estremo difensore respinge sui piedi di Balbo… che spreca tutto.