De Ponti: "Pioli meritava più punti, ma la Fiorentina non è nata per la lotta salvezza e ora è durissima mentalmente. Rapid di una pochezza unica"

Sulla situazione attuale della Fiorentina, il direttore del Corriere Fiorentino Roberto De Ponti è intervenuto a Radio 24: “Pioli ha detto ‘Con tutto il rispetto, non era un avversario di altissimo livello’. Diciamo che era un eufemismo perché il Rapid veniva da quattro sconfitte consecutive, peggio della Fiorentina, e ha dimostrato una pochezza assurda. Però la squadra tre gol li ha fatti. Sono arrivati segnali confortanti da Fortini, da Viti, da Fagioli che era stato messo fortemente in discussione”.
“Il campionato è un'altra cosa. Che pochezza il Rapid”
Ma poi aggiunge: “Il campionato comunque è un'altra cosa. Domenica arriva il Bologna di Italiano, anche se senza Italiano, e gioca come una squadra vero. Rivalutare l'era Italiano a Firenze? In questo momento sicuramente, vista la situazione della Fiorentina e comunque sono state raggiunte delle finali, non viste da tempo”.
“Pioli meritava di più, ma adesso si può fare dura”
Su Pioli: “A detta della società, è intoccabile. Poi, quello che conta sono i risultati, questi decidono cosa accade. Forse meritava di più punti di quelli che ha, però dal punto di vista della testa dei giocatori non sarebbe facile affrontare una stagione in quelle zone di classifica. Questa squadra non è sicuramente nata per lottare per non retrocedere. Cambia completamente la prospettiva, fa molta più differenza perché dopo recuperare mentalmente è molto più complicato”.



