"Commisso ha preferito il facile consenso della piazza alla serenità della squadra. Ha trasformato le sue buone ragioni in un boomerang"

Editoriale su Repubblica, edizione fiorentina, da parte di Stefano Cappellini che si rifà ancora al caso Vlahovic, scatenato dalle parole, tramite comunicato, di Rocco Commisso:
"Il club ha sbagliato nella gestione mediatica del caso Vlahovic. Ha trasformato le buone ragioni – l’insofferenza per il ruolo fuori controllo dei procuratori – in un boomerang che rischia di zavorrare la squadra e cambiare in un puf l’atmosfera che circondava questa stagione. Commisso è stato populista: ha cercato il facile consenso della piazza (chi non condivide il malumore per come il giocatore e il suo staff hanno respinto le ottime proposte economiche della società?) ma ha trascurato le conseguenze del gesto. Sarebbe stato meglio aspettare, sopire, insonorizzare e magari prendersi la ragione al momento giusto, fosse a gennaio o a stagione finita. Così è tutto più difficile: al Franchi l’atmosfera sarà elettrica e per Vlahovic non sarà facile".