Questo pomeriggio il presidente dell’Empoli Fabrizio Corsi, dopo la rocambolesca salvezza raggiunta nei minuti di recupero dell’ultima giornata, ha rilasciato una lunga intervista a Tuttomercatoweb. Questo un estratto delle sue dichiarazioni:

"Abbiamo mantenuto altre volte la massima categoria, ma questa è il campionato più sofferto. È una cosa bellissima per me e per la mia famiglia, ma in particolare per i ragazzi e per la città, che ieri è stata partecipe come non mai. Forse così tanti tifosi non c'erano mai stati. Il nostro stadio è risultato essere piccolo perché avevamo il diritto di mettere a disposizione solo 800 biglietti per i tifosi della Roma, invece ne abbiamo riservati loro 3.200 perché ci sembrava antisportivo fare diversamente. Così facendo però un migliaio di nostri sostenitori è rimasto senza tagliando. Questo mi dà la misura dell'attaccamento che c'è, queste occasioni ce lo testimoniano”.

Ha poi aggiunto: “L’obiettivo di inizio stagione era la salvezza, ma a un certo punto è diventata un'impresa. A gennaio eravamo staccati di 5 punti, speravamo di arrivare a giocarcela alle ultime due di Serie A e così è stato grazie allo straordinario lavoro di mister Nicola, del suo staff, del direttore sportivo Accardi... Non hanno mai perso la fiducia e la consapevolezza del fatto che avevamo una buona squadra. Siamo arrivati a quello che siamo arrivati, direi che non è un miracolo sportivo, ma un'impresa sì”.

Parlando degli artefici dell’impresa ha citato anche l’ex Fiorentina Szymon Zurkowski: “Sottolineerei anche l’impatto di Cerri, che ha dato il suo contributo malgrado gli infortuni, e Zurkowski, che ha stretto i denti dopo una distorsione alla caviglia rimediata contro la Fiorentina. Avrebbe dovuto operarsi, se fossimo stati a settembre lo avremmo fermato e riavuto a gennaio, ci è mancato da subito. Per lui è risultato essere un calvario anche allenarsi, ma ha preferito accompagnare i compagni, dare quello che poteva anche per pochi minuti. Si opererà nei prossimi giorni credo, ha segnato 4 gol in 2 partite ed è stato decisivo, poteva esserlo molto di più".

Dopo il rifiuto di McKenna il Chelsea sceglie un ex viola per la panchina: accordo in dirittura d'arrivo
Con ogni probabilità prossima estate sarà quella del domino delle panchine in Italia: con la Juventus vicina a chiuder...

💬 Commenti (2)