Commisso ironizza sullo stadio: "Se non me lo fanno fare non torno più". E aggiunge: "C'è una sola opzione a Firenze"

Il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, intervistato da Radio Rai, ha toccato il tema costruzione del nuovo stadio: "Quando la politica fa le cose giuste, si può seguire il mio motto "fast, fast, fast". Faremo il nuovo centro sportivo e speriamo sia terminato entro due anni, e sarà uno dei più grandi d'Italia. Abbiamo già cominciato a sgomberare l'area. Per lo stadio è più complicato. All'inizio avevo pensato di ristrutturare il Franchi perché so quanto è importante per Firenze, ma la Soprintendenza ci ha detto che non potevamo fare alcuni interventi. Ma se io metto dei soldi voglio controllare quello che viene fatto. E se non si fa subito non voglio fare niente. A Firenze esiste la sola opzione Mercafir. Stiamo parlando con il sindaco e con gli assessori per capire se si può fare, nei modi, nei tempi e nei costi giusti. Se non mi fanno fare lo stadio non ci torno più a Firenze (ride, ndr)".