Italiano: "Con lo Spezia non una partita come le altre, mi scuso per non aver comunicato il mio addio. In campionato bisogna cambiare marcia"

Il mister Vincenzo Italiano ha parlato così alla conferenza stampa alla vigilia della gara contro la sua ex squadra, lo Spezia.
Ecco cosa ha dettto: "Se sarà anche per me una partita come le altre con lo Spezia? Non esiste, non posso rispondere in questi termini, ho passato due anni indimenticabili in Liguria, ho conosciuto persone straordinarie conosciute, sarò sempre grato alla società. Sono dispiaciuto per l'accoglienza che credo riceverò, se ho sbagliato mi assumo la responsabilità, ho sbagliato a non comunicare il mio addio per tempo, sarebbe stato giusto e la gente lo meritava".
"In campionato cosa deve cambiare a differenza che in Coppa Italia? Abbiamo la testa al momento solo al match di domani; in campionato abbiamo raccolto poco e dobbiamo ripartire con prestazione e punti. In Coppa Italia siamo stati bravissimi: l'Atalanta degli ultimi anni molto forte, è stata un impresa superare il turno in 10, è una grande soddisfazione, ora bisogna ripartire in campionato. Sarà una gara molto dura per come sta lo Spezia mentalmente e per il sostegno dei loro tifosi, serve massima concentrazione. Maggiore Gyasi e Bastoni sono maturati e responsabilizzati, sta diventando una squadra forte, si tireranno fuori da questa situazione non bella".
"Piatek? Ha una grande voglia di essere decisivo e importante, iniziare a ritagliarsi un bello spazio. Non lo conoscevo, è una grande professionista, sa che se ci mette dentro anche giocare dall'area può allargare le sue vedute calcistiche: può giocare con la squadra e non solo negli ultimi metri, è quello che gli chiedo. Ha fatto una bella gara e una doppietta".