I retroscena sullo Zaniolo post Fiorentina: "Poteva sembrare un presuntuoso ma non è così. L'unico che faceva il cog*** prima delle partite"

Si è parlato spesso anche del carattere di Nicolò Zaniolo, da alcuni definito come "di non facile gestione" ai tempi della Fiorentina. Il suo ex compagno ai tempi dell'Entella, Mauro Semprini lo ha raccontato così a gianlucadimarzio.com: "Nico si presentò a ritiro già iniziato a luglio dopo l'addio alla Fiorentina. Siamo diventati amici mano che i giorni passavano, tra un pranzo e l’altro all'hotel Zia Piera. Non nascondo che inizialmente ad alcuni Nicolò sembrò un po' presuntuoso. È una sensazione che magari può dare a prima vista. A pelle. Ma non c’è nulla di più sbagliato riguardo a Nicolò. un ragazzo che ama scherzare, spensierato e ingenuo nel senso buono. Penso che questa sia stata la sua arma in più per arrivare dov'è ora senza sentire la pressione. Pensate che all'Entella prima di ogni partita era l’unico che rideva e faceva il cogl***e. Io cercavo di trovare la concentrazione giusta, magari già dalla sera prima, poi sentivo lui fare battute e scherzare e mi capitava di perdere la pazienza. 'Nico, vuoi fare il serio?!'". Niente da fare. "Appena l'arbitro fischiava però si trasformava e quell'ingenuità mostrata fino a poco prima si trasformava in una grande maturità in partita".