Diamanti: "La Fiorentina deve cercare di segnare un gol subito al Rapid, non credo nel catenaccio immediato degli austriaci. Grüll? Stasera magari glielo urleranno anche"

Il fantasista Alino Diamanti, ex calciatore anche della Fiorentina, si è soffermato sulla sfida di ritorno del Playoff di Conference League di stasera al Franchi tra i viola ed il Rapid Vienna.
Queste le sue parole a Radio Tv Serie A: "La spinta importante del Franchi la Fiorentina ce l’avrà sicuramente, quindi dovrà fare una partita gagliarda e l’avrà preparata per ribaltare il risultato. Penso che sia assolutamente nelle corde, però le partite a livello internazionale cambiano un po’, sarà una bella sfida. La cosa migliore che può succedere è che la squadra di Italiano segni un gol subito, allora la partita cambierebbe".
“Pressione dopo l’1-0 dell’andata? La Fiorentina giocherà in casa e dovrà battagliare, divertirsi e fare qualcosa di bello. Più che pressione dovrà essere voglia di giocare subito questa partita. Per quanto riguarda il Rapid, il concetto di difendere il risultato non è che esista molto all’estero. Poi magari staserà il Rapid Vienna farà un super catenaccio, ma generalmente, almeno dal primo minuto, il concetto della difesa del vantaggio e della partita difensiva ad ogni costo, non è così diffuso. Normale poi che serva anche intelligenza tattica, se una squadra è avanti a 10-15 minuti dalla fine, allora cambia la partita”.
Quindi Diamanti scherza: “Il gol dell’andata di Grüll? Stasera magari glielo urleranno anche…non è un termine volgare”.
Infine: “Le stagioni da 50-60 partite? Ora la scienza coi recuperi è andata molto più avanti rispetto a 10 anni fa. Ci sono le strutture adeguate che prima non c’erano, quel che è chiaro è che giocare una volta ogni 3 giorni ad inizio stagione è un conto, ad aprile-maggio un altro. Senza una rosa o dei calciatori atleticamente stakanovisti, è normale poter pagare. Ricordiamoci che i calciatori sono esseri umani, non robot. Alti e bassi, come giusto che sia”.