Branca: "La proprietà Commisso è una delle migliori a cui la Fiorentina potesse aspirare. La burocrazia non favorisce il suo entusiasmo"

L'ex giocatore della Fiorentina ed ex direttore sportivo dell'Inter, Marco Branca, è intervenuto a Lady Radio.
Queste le sue parole: "Mercato? Lo definirei condizionato da una situazione che è sotto gli occhi di tutti. Non credo che ci fossero delle strade alternative e tutti hanno cercato di fare il meglio con le possibilità che ci sono. Inter? Non mi aspettavo questa situazione, ma vista la tipologia del regime cinese le decisioni vengono prese più in fretta rispetto agli altri paesi. Sono sorpreso, ma questo fa parte del mondo del calcio di oggi. I proprietari che hanno passione sono sempre meno, questo è innegabile".
Branca si sofferma poi sulla Fiorentina: "Dico che la nuova proprietà non è estera perché Commisso ha chiare origini italiane e ha dimostrato un entusiasmo contagioso. E' una delle migliori proprietà a cui la Fiorentina potesse aspirare. La burocrazia non favorisce quest'entusiasmo, ci vorrebbe un cambio di passo da parte dell'Italia sportiva e politica. C'è necessità di lasciare investire chi vuole farlo e senza neanche fargli perdere troppo tempo. Spero ci sia più collaborazione da parte di Firenze per aiutare quest'uomo, che mi piace perché è un appassionato e un sanguigno. Non ci sono le bacchette magiche, ma delle persone che hanno bisogno di tempo per diventare competenti. La proprietà deve essere in sintonia con il direttore sportivo e l'allenatore, poi ci vogliono i giocatori giusti e sta alla direzione sportiva scegliere i profili ideali per il medio e lungo termine. Chi mi piace di più della Fiorentina? Seguo l'evoluzione di Vlahovic che ha delle qualità importanti: potrebbe diventare un centravanti interessante".