A San Siro arriva una Fiorentina con una nuova identità che non si pone limiti nemmeno contro un Milan 'indiavolato'

Non sarà una chiusura facilissima per la Fiorentina la partita di oggi in casa del Milan. Si tratta infatti dell'ultima partita dell’anno per i viola, per i quali il vento è cambiato e soffia, finalmente, alle spalle di un’idea di gioco. Come evidenziato dall'edizione odierna de La Nazione la squadra sembra aver ritrovato una discreta fiducia nelle proprie possibilità. La missione ora è quella di risalire una classifica che continua a restare modesta rispetto alle aspettative estive, con l’obiettivo che sembra più vago e diluito in confronto alle esigenze pressanti di un Milan 'indiavolato': i rossoneri sanno benissimo che, per restare sulla scia del Napoli capolista, stasera servirà solo la vittoria per mantenere vivi i sogni scudetto.
Viene anche da domandarsi se alla Fiorentina potrebbe bastare anche soltanto un pareggio. La bellezza del momento viola è in realtà quella di non avere limiti, e il recupero dell’identità di squadra associata ad un nuovo sistema di gioco lascia aperte prospettive non calcolabili. Sarà quindi il campo a dirci la verità.