L'incubo è finito per trenta tifosi della Fiorentina. "Intonare un coro discriminatorio contro Vlahovic non è reato"

Denunciati per istigazione all'odio razziale, per aver cantato un coro contro l'ex attaccante della Fiorentina, passato alla Juventus, Dusan Vlahovic, hanno avuto giustizia e la loro posizione è stata archiviata dal gup di Torino.
Incubo terminato
L'incubo è finito per una trentina di tifosi viola che erano presenti il 29 dicembre scorso allo ‘Stadium’ e che in quella circostanza se la presero con il centravanti serbo. “L'intonare un coro discriminatorio non integra gli estremi del reato”, ha scritto la procura chiedendo l'archiviazione del fascicolo. A darne la notizia stamani è La Nazione.
Ma resta il Daspo
Caso chiuso, ma il Daspo (durata un anno) resta per loro. Provvedimenti questi che potranno essere impugnati in virtù di questa sentenza penale.
Vlahovic aveva fatto partire la bambola
Era stato proprio il calciatore, durante la partita, a segnalare l'accaduto all'arbitro e la gara venne sospesa anche per un paio di minuti. Da lì in poi si era innescata una macchina che aveva portato ad incriminare i trenta.