Galbiati: “Dopo l’uscita dalla Conference alla Fiorentina è crollato il mondo addosso. La sensazione è che all’Europa credesse più l’ambiente che i calciatori. La dirigenza voleva migliorare ma..."

Analizzando la sconfitta della Fiorentina a Venezia su Toscana TV, l’ex difensore viola Roberto Galbiati ha espresso varie perplessità sulla situazione in casa gigliata, toccando vari temi.
‘La Fiorentina non ha avuto la forza di riprendersi dopo l’eliminazione dalla Conference’
“Dopo l’eliminazione in Conference League col Betis di giovedì scorso alla Fiorentina è crollato il mondo addosso, è stata una grande batosta. La squadra non ha avuto la forza di riprendersi in 3 giorni, forse perchè ha speso troppo mentalmente. A Venezia la Fiorentina ha dimostrato che non ha avuto la forza di riciclarsi nella corsa all’Europa League. Ho la sensazione che a credere ancora nell’Europa fosse più l’ambiente che i calciatori, l’allenatore e la società, e la partita l’ha evidenziato”.
‘Il rischio è non centrare nemmeno le coppe’
“Delusione dalle seconde linee? Ormai sono queste, le conosciamo. Quando sono state chiamate in causa non hanno mai fatto chissà cosa e sono andate in difficoltà anche contro una squadra nettamente inferiore, che però aveva più voglia di vincere. Anche contro il Betis, una volta entrare le seconde linee degli spagnoli hanno fatto la differenza, quelle viola invece non hanno inciso sulla gara. La dirigenza viola aveva detto di voler migliorare il piazzamento dello scorso anno, ciò significava arrivare almeno in Europa League, qui invece si rischia di non centrare nemmeno l’accesso alle coppe europee. Dopo una sconfitta come quella di ieri sera ci saranno tanti ragionamenti da fare su vari calciatori, anche De Gea mi è sembrato scarico rispetto al solito”.