​​

Questo pomeriggio, a due giorni dalla partita tra la Fiorentina e la Sampdoria del fratello, Giuseppe Giovinco ha rilasciato un'intervista a Radio Bruno per commentare la sfida di lunedì ed il ritorno in Serie A di Sebastian. Questo un estratto:

"La stagione? La Fiorentina quest'anno ha fatto un  grandissimo campionato, non può essere considerata una sorpresa perché Italiano è un allenatore molto preparato, che mi piace parecchio, che in poco tempo ha fatto divertire Firenze, penso che la città lo abbia apprezzato. L'Europa? Le ultime giornate sono imprevedibili, saranno due giornate belle e aperte per tutti gli obiettivi. Finalmente una bella Serie A. Il passaggio da Vlahovic a Cabral-Piatek? Non so dare una valutazione precisa perchè i gol di Vlahovic hanno pesato molto nella stagione viola se contiamo la sua età e tutte le reti segnate in un anno e mezzo i viola ci hanno più perso che guadagnato. Cabral? Non so se possa essere l'attaccante del futuro della Fiorentina, senza dubbio posso confermare che arrivare a gennaio, in un campionato complicato come il nostro, è difficile: per entrare nei meccanismi della squadra ci vorrà tempo e la preparazione estiva con la squadra può essere la svolta per lui.

Ha poi commentato il momento della Sampdoria e commentato il ritorno del fratello in Italia: "Adesso sono tutte difficili da incontrare, hanno bisogno di fare punti. Il ritorno di Sebastian in Italia? Peccato, è stato tanto tempo fermo ed è difficile tornare a stare bene allenandosi da solo a casa, spero riesca a trovare la condizione fisica giusta, ma da quando è arrivato alla Samp ha sofferto anche di piccoli infortuni e così trovare la condizione non è facile. E' mai stato vicino alla Fiorentina? Forse quando c'era Montella si parlava di qualcosa ma non ne sono certo, sicuramente mi sarebbe piaciuto vederlo a Firenze perché avrebbe fatto benissimo in questa piazza e la città si sarebbe senza dubbio innamorata di lui".


💬 Commenti