L'ex giocatore della Fiorentina Claudio Desolati ha parlato a Radio Sportiva senza risparmiarsi qualche critica nei confronti di Vincenzo Montella: "Ai miei tempi prima di un cambio l'allenatore ti chiamava e ti chiedeva come stavi. Bisogna rispettare il grande campione che è Ribery non lo puoi togliere dopo che si è sacrificato in quel modo. Quella del farlo riposare non è una scusa valida: il francese è un fuoriclasse, non è mai stanco. Credo che il tutto comunque sia riconducibile a un problema di mentalità, di cui la sostituzione di Ribery è l'emblema. Inoltre non condivido il fatto di giocare senza attaccanti, e neanche di metterli alla fine perché tanto non riescono ad entrare in partita. Alla Fiorentina servono due punte più Chiesa e RIbery a servirle".


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