"Sarebbe assurdo se Pessina volesse pestare i piedi ad un bando concordato e ad un’opera finanziata dal suo Ministero". Il Franchi e la mossa per evitare bocciature a sorpresa dalla Soprintendenza

La querelle tra Palazzo Vecchio e la Soprintendenza va avanti e c'è timore che possa avere anche delle conseguenze per il rifacimento della casa attuale della Fiorentina, ovvero lo stadio Artemio Franchi.
"Io sono andato a porre il problema a Franceschini - ha detto a La Repubblica - il deputato di Italia Viva, Gabriele Toccafondi - Deve essere la Soprintendenza nazionale a decidere sulle opere Pnrr".
"Sarebbe assurdo se Pessina volesse pestare i piedi ad un bando concordato e ad un’opera finanziata dal suo Ministero" è invece quanto trapela da Palazzo Vecchio.
Per evitare veti e contro veti una mossa è stata decisa: il progetto preliminare di fattibilità tecnico-economica che conosceremo a fine febbraio sarà inviato al Ministero per un consulto preventivo, per evitare che su quello definitivo possano poi spuntare bocciature a sorpresa dalla Soprintendenza.