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Christian Kouame, attaccante che aveva attirato le attenzioni di mezza Europa prima di fermarsi a causa di un brutto ko al ginocchio, è vicino al ritorno in campo. "Ho tantissima voglia di tornare - ha dichiarato a Tuttomercatoweb.com - sarà un'emozione straordinaria".

Si sente pronto? "La squadra sta lavorando sempre di più per essere pronta al ritorno in campo. Per me probabilmente servirà ancora un po' più di tempo. Sono seguito costantemente da staff medico e tecnico e solo quando sarà tutto a posto e il dottore darà il suo ok allora tornerò a pieno regime col gruppo, con il quale comunque sto già facendo già varie parti dell’allenamento e della preparazione".

Esordio? "Sono sicuro che sarà un’emozione straordinaria. Quando sarà il momento, sarà fantastico poter indossare questa maglia. Dal mio arrivo ho ricevuto tanto affetto da parte di Società e tifosi, spero di riuscire a restituire presto quanto mi è stato dato".

Tridente? "La mie caratteristiche mi consentono di giocare in più zone dell’attacco, non credo che avrò problemi ad adattarmi a qualunque saranno le richieste dell’allenatore".

Iachini? "Sicuramente il Mister mi sta aiutando molto in questa fase. E ora più che mai, mentre si avvicina il mio possibile ritorno in campo, lo ascolto ancora con più attenzione per capire in che modo posso essere d’aiuto alla squadra. Nel calcio come nella vita non è possibile prevedere cosa accadrà, certe decisioni spettano ad altri, sicuramente per quanto mi riguarda ho grande stima nei confronti del Mister".

Ribery? "Ribery è un uomo straordinario, aiuta tantissimo noi giovani e ci dà tantissimi consigli. E’ un campione sia dentro che fuori dal campo. Averlo con noi è una grandissima fortuna. Ha uno straordinario carisma e se da un lato riesce a farci ridere con i suoi scherzi, quando c’è da lavorare diventa straordinariamente professionale. E’ un vero fenomeno".

Fiducia? "Conta tantissimo, ringrazio molto la Proprietà, il DG Barone e il Direttore Pradè per la grande fiducia che mi hanno dimostrato. Non era un momento facile ed è stata quasi una sorpresa, ma adesso voglio riuscire a ricambiare il prima possibile questa fiducia".

Commisso? "Non solo Rocco, ma tutta la sua famiglia, ci stanno molto vicini. Io penso che Commisso abbia voglia di portare alto il nome della Fiorentina. Sicuramente questa squadra ha già delle basi importanti, tanti calciatori giovani che possono ancora crescere molto. Ho scelto la Fiorentina anche per le grandi ambizioni del club, anche se sicuramente avremo bisogno di tempo, sono convinto che ci toglieremo grandi soddisfazioni".

Razzismo? "E’ importante che non si smetta mai di parlare di razzismo. In questo momento quanto sta avvenendo in America e in tutto il mondo fa capire come questo tema sia molto sentito, ma quando il clamore mediatico per la morte di George Floyd sarà finito, allora sì, sarà importante continuare a tenere alta l’attenzione su un problema che esiste e che va combattuto a tutti i livelli".

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