Il presidente della Fiorentina Rocco Commisso in tribuna. Foto: Vicario/Fiorentinanews.com
Il presidente della Fiorentina Rocco Commisso in tribuna. Foto: Vicario/Fiorentinanews.com

La sensazione è di esser giunti al bivio, al momento della verità: mai come in questa stagione la Fiorentina era arrivata a gennaio con la percezione di avere il destino nelle proprie mani, soprattutto potendo integrare la rosa. Eppure a due terzi di sessione, si è mosso il solo Faraoni.

Si chiede allora Alberto Polverosi sul Corriere dello Sport: "La Fiorentina è ancora quarta e ora la domanda va fatta a Commisso: crede davvero nella possibilità di arrivare in Champions? Se sì, in questi dieci giorni di mercato Barone e Pradé devono consegnare a Italiano le risorse di cui ha bisogno. Un’ala vera e un attaccante vero. Se no, si rischia il rimpianto.

Fiorentina, Lazio, Atalanta, Bologna, Napoli e Roma hanno più o meno le stesse possibilità di farcela, tenendo presente che, con una nuova impresa delle nostre nelle tre coppe, potrebbe bastare anche il quinto posto per entrare in Champions. Far finta che non esista questa possibilità sarebbe un peccato imperdonabile".

 

Che fatica senza i polmoni di Arthur e Bonaventura: nel mirino ci finisce anche il modulo di Italiano. Ma l'esame è allargato anche a rosa e dirigenza
Senza Nico, ma non soloUn po' come ogni squadra, anche la Fiorentina fatica quando i suoi big sono in difficoltà: senza...
 

💬 Commenti (51)