Date un compagno a Vlahovic! Un'esigenza per non disperdere il valore del serbo

Contro l'Inter il gol se l'è inventato e costruito tutto da solo, con la Roma aveva fatto il bis girando all'angolino un gran sinistro, ma in posizione irregolare. Senza contare la traversa colpita nel finale. Di segnali Dusan Vlahovic ne ha dati eccome, soprattutto negli ultimi 20 giorni, ma il giovane attaccante dà la sensazione di avere tanti altri colpi in canna se solo avesse una squadra all'altezza a supportarlo. Al classe 2000 serve un partner ideale, non il Boateng visto fin qui per intendersi, che possa creare pericolosità e togliergli un po' di attenzioni difensive ma anche innescarlo: ci ha provato solo in un paio di occasioni Ribery, prima di farsi male, mentre di Chiesa abbiamo quasi perso le tracce. Nel poco di bello che ha fatto vedere finora la Fiorentina c'è sicuramente il suo numero 29, uno su cui costruire anche la squadra del futuro ed un valore da non disperdere.