Niccolini: "Non so neanche se c'era la seconda ammonizione di Holm, altro che il rigore su Bernardeschi"
Il commento di Daniel Niccolini, oggi presente al posto di Italiano in panchina, dopo il 2-2 tra Fiorentina e Bologna:
"E’ stata una partita dai due volti. E’ un peccato perché venire a Firenze, essere avanti di due gol e farsi rimontare è un peccato. I ragazzi hanno fatto una grandissima partita, anche in 10 abbiamo cercato di difendere con le unghie e coi denti, tra Kean, Piccoli, Dzeko, salivano anche Ranieri e Pablo Marì: è dura reggere l’urto di questa struttura. Però il rammarico c’è, fino al 70’ una partita in dominio, peccato.
L’episodio del rigore non è legato al singolo, poteva esserci magari Holm, si è girato e l’ha presa di mano. La stessa seconda ammonizione di Holm non so se c’era, è anche brutto attaccarsi agli arbitri.
Il ritorno a Firenze? E’ un’emozione particolare perché sono nato e cresciuto qua, ho avuto l’onore di ripartire con la Florentia Viola in C2, questi giorni prima della partita sono stati molto emozionanti. Poi quando si scende in campo l’emozione passa e si pensa al lavoro.
I lavori in ritardo al Franchi? Mi dispiace perché allo stadio di Firenze ci sono cresciuto ma non conosco i motivi per cui penso che in qualche maniera sistemeranno la situazione".
