Nardella: "Renzi cerca visibilità con lo stadio, il Franchi stava crollando, lo diceva anche la Fiorentina. Nel 2029 sarà finito e tra i più belli d'Europa"

Erano amici e compagni di giunta, ora si tirano bordate a vicenda. E i lavori al Franchi amplificano tutto, anche i dissapori. Ci riferiamo a Matteo Renzi e Dario Nardella, che hanno dato vita a un bello scambio dialettico nelle ultime ore.
L'ex presidente del consiglio ha sparato ieri nei confronti dell'ex sindaco e ora europarlamentare del PD, dicendo: “Uno stadio ridicolo, mi vergogno da fiorentino di quel che ha fatto Nardella”.
“Mi dispiace molto che Renzi…”
A stretto giro di posta, attraverso Toscana TV ecco la replica dello stesso Nardella: “Mi dispiace molto che Renzi sfrutti una situazione cosi difficile e delicata della Fiorentina per fare polemica politica e cercare un po' di visibilità con lo stadio. lo sto ai fatti, nel 2029 avremo lo stadio finito e tra i più belli d'Europa”.
“Il Franchi stava crollando”
Poi ha anche detto: “Quando ero sindaco ero abituato prendermi le responsabilità, non a scappare. II Franchi stava crollando, lo dicevano tutti, compresa la Fiorentina. E io mi sono impegnato per trovare una soluzione che prima di me nessuno aveva trovato, perché il tema non era mai stato preso in considerazione”.
“Firenze più avanti degli altri”
E Firenze potrebbe essere una delle sedi degli Europei del 2032: “Sono molto fiducioso sul fatto che Sara Funaro e l'amministrazione facciano un bel lavoro - ha concluso Nardella - A parte lo stadio della Juventus, Firenze è l'unica ad avere un cantiere aperto. Se fosse così facile fare uno stadio in Italia con la burocrazia che c'èm lo avrebbero fatto tutti. Noi a Firenze siamo più avanti degli altri”.

