Viviano: "Fortini mi piace, ma Dodô non si tocca. Piccoli ha avuto poche occasioni, aspettiamo a giudicarlo. Ndour? Può diventare un giocatore importante"
Intervenuto a Radio Bruno Toscana, l'ex portiere e tifoso della Fiorentina Emiliano Viviano ha commentato la vittoria di ieri: “Non mi aspettavo niente di diverso da una buona prestazione, ma questo non vuol dire che fosse facile. Lo stadio era caldo, c'era un grande pubblico, sono molto contento e vincere era di vitale importanza. Ho visto facce migliori, giocatori che in campo correvano e lottavano. In campionato non è ancora finito niente, ricordiamoci del percorso della Roma nella scorsa stagione”.
“Va ritrovata solidità in difesa”
Poi ha aggiunto: “Comuzzo ha avuto dei problemi di salute, ma è il più adatto per il modo di giocare di Pioli. Pongracic sta facendo bene e su Ranieri devo ammettere che ultimamente mi sono ricreduto. In generale, al di là degli interpreti, va ritrovata una solidità difensiva. Gudmundsson? La Fiorentina ha assolutamente bisogno di recuperarlo, è il calciatore con più qualità in rosa”.
“A Sohm e Piccoli serve tempo”
Su Sohm e Piccoli: “Io credo siano due buoni giocatori, ma obiettivamente finora non hanno dimostrato di essere all'altezza. Ci sta, il salto da Parma e Cagliari alla Fiorentina è importante, e poi Piccoli ha avuto anche poche opportunità. Li aspetterei ancora prima di giudicarli. Aggiungo che mi è piaciuto Fortini ed è vero che Dodo sta facendo maluccio, però non è il momento di fare esperimenti. Il brasiliano è un calciatore importante".
“Ndour mi è sempre piaciuto”
Infine su Ndour: “Sta facendo quello che ci aspettavamo da Sohm. Ha grande fisicità e ottime qualità tecniche. Onestamente non è una sorpresa per me, mi sono sempre aspettato tanto da lui. Finora non ha avuto continuità, ma se la trova può diventare un giocatore importante per la Fiorentina”.


