Bocci: "Nzola ha tirato un rigore che grida vendetta, invece che sbloccarsi si è involuto. Fiorentina ridimensionata, temo più il Bologna della Juventus"
![M'Bala Nzola in primo piano. Foto: Vicario/Fiorentinanews.com](https://slyvi-tstorage.fra1.cdn.digitaloceanspaces.com/l55653056712_tml1252706465537_151768028373_1699269771143474.jpg)
Il giornalista Alessandro Bocci ha analizzato la vittoria della Fiorentina contro il Cukaricki, soffermandosi sulla prestazione di M'bala Nzola. Ecco cosa ha detto a Radio Bruno Toscana: “Ha tirato un rigore che grida vendetta; un portiere normale, stando fermo, lo para senza neanche muoversi. Eppure l’aveva conquistato facendo tutto benissimo. Il problema è che, anziché sbloccarsi, si è spaventato e si è involuto ancora di più. Il problema è prettamente psicologico, non capisco perché così tanto”.
Sul Bologna: “La Fiorentina ha fatto grandi risultati facendo tantissimi gol, ma mostrando le fragilità difensive. Il Bologna è una squadra più solida e Thiago Motta è un giochista ‘ravveduto’, cioè ha sempre più di un piano. Partita durissima, loro psicologicamente stanno meglio e non si sono sobbarcati un viaggio infame come quello in Serbia. Temo molto questa gara, più di quella contro la Juventus".
Sulla squadra viola: “Nonostante la vittoria, la Fiorentina esce senza dubbio ridimensionata. C'è un'involuzione, chiaramente”.