Per Dusan Vlahovic, sembrava poter essere una serata, quasi da "comune mortale". Quel cucchiaio che segna sempre il confine tra l’essere un ganzo o, per restare sul fiorentino stretto, un bischero. E stavolta gli è andata male. Come riporta il Corriere Fiorentino, al momento del tiro c’è stato anche quell’urlo che durante la rincorsa, e nel silenzio di un Franchi tornato tristemente (quasi) deserto, si è udito nitido: "Firma!".

Vlahovic (che dopo i primi 45’ era scappato negli spogliatoi) ha alzato le braccia in segno di scusa e, i tifosi presenti, hanno applaudito. Poi, il gol, e il coro "Dusan Dusan". Un cucchiaio. Un sinistro dolce che vale l’aggancio a Immobile in cima alla classifica dei cannonieri del campionato, e rigore dimenticato. Perché anche i più grandi cadono ma loro, poi, si rialzano. Sempre.


💬 Commenti