"Se a Firenze arriva il Bologna del secondo tempo di Bucarest la Fiorentina può stare tranquilla. Italiano è cambiato molto"

Questo pomeriggio il giornalista del Corriere dello Sport Claudio Beneforti, che segue da vicino le vicende legate al Bologna Calcio, è intervenuto a Radio Bruno per fare il punto della situazione in casa rossoblu.
“Il Bologna nelle ultime settimane sta molto bene, ed i risultati raggiunti lo dimostrano. Con il Cagliari hanno fatto un'ottima prestazione, a Bucarest per i primi 40 minuti ha fatto una grande partita. Se però la Fiorentina si trovasse davanti quella del secondo tempo sono convinto che possa vivere una partita serena”.
“Sono convinto che molto dipenderà da come il Bologna arriverà a Firenze”
Ha anche aggiunto: “Oltre che alla prestazione dei viola molto dipenderà dal Bologna, e da come si presenterà al Franchi. Vivo Firenze sette giorni su sette, e posso dire che i viola hanno dimostrato di essere inevitabilmente in difficolta. Per questo molto dipenderà da come le due squadre affronteranno la partita”.
“Italiano è cambiato molto: non è piu quello visto alla Fiorentina”
Qualche parola anche su mister Vincenzo Italiano: “Noi toscani ci reputiamo i migliori, ma spesso siamo dei rompi palle. Ogni tanto dovremo farci anche un po' di autocritica. Italiano è un bravissimo allenatore per il Bologna, ma lo è stato ance a Firenze. Probabilmente con il passare del tempo è migliorato, ed ha capito di dover cambiare qualcosa: non gioca piu con la difesa alta come a Firenze, ma con una linea difensiva che lascia molto spazio alle sue spalle. Attraverso una copertura del campo ottima, grazie a delle distanze giuste, adesso vediamo un Bologna molto piu equilibrato e con una propria identità. Non so se a Firenze sia stato lo stesso, perchè il tecnico faceva molte rotazioni, ma questo non cambia le cose: sono certo che vederemo molti cambi dopo la trasferta di Bucarest. Sono i concetti trasmessi alla squadra che portano il Bologna a fare risultati, anche se probabilmente è una squadra piu vulnerabile rispetto a quelli passati”.
“Ecco cosa deve fare la Fiorentina per vincere domani”
Un analisi anche sul Bologna: “Il Bologna quest'anno somiglia molto alla Fiorentina, soprattutto a livello di profonditi della rosa. C'è un principio tattico di Italiano che piace molto a Bologna. Allegri sapeva quanto poteva essere pericoloso il Bologna, e per evitare di favorirlo ha scelto di schierare un Milan molto basso. Non appena il Bologna ha concesso qualche spazio i rossoneri in ripartenza sono stati capaci di punirlo e di vincere la partita: questo perchè nonostante tutto Italiano quasi mai decide di snaturarsi. Credo che la Fiorentina dovrà optare per una soluzione del genere se vuol portare a casa il risultato”.



