La Fiorentina ha messo le cose in chiaro per quanto riguarda la propria porta: Lafont sarà il titolare anche nella prossima stagione. E non poteva essere altrimenti, visto l'investimento fatto per aggiudicarsi il francese. Aldilà del rendimento di quest'anno, comunque, sarebbe assurdo bocciare un ragazzo così giovane alla prima stagione in Serie A. Fiducia a lui dunque, nella speranza che in questi mesi possa collaudare quei fondamentali in cui difetta. Dall'altra parte c'è però Dragowski, che con la Fiorentina ha un contratto fino al 2022. Tuttavia il prestito a Empoli, o comunque in un'altra squadra, assumerebbe poco senso se poi non si prospetta la possibilità di tornare a Firenze da titolare. Proprio per questa ragione, con la strada sbarrata da Lafont, Dragowski potrebbe pretendere di accasarsi altrove stavolta a titolo definitivo. D'altronde il polacco non ha mai goduto della fiducia dei suoi allenatori, e dopo aver scaldato la panchina dietro a Tatarusanu e Sportiello non può certo permettersi di fare lo stesso con Lafont. Avendo due portieri quasi coetanei, la Fiorentina era chiamata a prendere una decisione, e la scelta è ricaduta sul francese. Vien da sé, di conseguenza, che Dragowski sarà destinato a giocare lontano da Firenze. Stavolta per sempre.


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