Commisso: "Nuovo stadio? Ok al restyling del Franchi, ma a modo mio"

Continua così l'intervento di Rocco Commisso, presidente della Fiorentina, a Toscana TV: "Centro Sportivo? L'abbiamo fatto fast fast fast. In estate abbiamo fatto il mercato in meno di un mese, poi è arrivata l'opportunità di comprare i terreni e in due settimane abbiamo fatto tutto. A marzo è arrivato il Coronavirus e adesso è tutto fermo, probabile che ci sarà un ritardo di due mesi. Ma si farà e sarà il più grande di tutta Italia: investiremo ben 70 milioni di euro. Stadio? Abbiamo cominciato con il Franchi, poi siamo passati all'ipotesi Mercafir ma ci siamo scontrati con la burocrazia. Lo ripeto: non è colpa del sindaco Nardella, ma delle leggi italiani. Dopo diversi mesi di lavoro siamo arrivati ad un punto in cui questi terreni costerebbero tanto e i dati non ci rendevano tranquilli. Voglio dire questo: se a Firenze non si trova la possibilità, non escludo di poterlo fare in un altro comune. Dico ok al restyling del Franchi, ma a modo mio. Senza ricavi non si comprano i giocatori, questo sia chiaro. Castrovilli rimarrà sicuramente, mentre per Chiesa ripeto quello che ho già detto: se arriva l'offerta giusta e il ragazzo chiede di andare via, può andarsene. Altrimenti rimarrà alla Fiorentina".