Ribery: "La Fiorentina? Non so vivere senza lo spogliatoio prima di una partita importante. Quando arrivò l'offerta viola, mia moglie mi disse..."

L'attaccante della Fiorentina, Franck Ribery, è stato intervistato dal Corriere dello Sport-Stadio. Sulla sua avventura a Firenze ha dichiarato: "Ti parlo della Fiorentina. Sentiamo di non avere una squadra da primi posti, ma dobbiamo sempre uscire dal campo felici per la vittoria ma anche arrabbiati per la sconfitta. È il messaggio che passo ai più giovani. Non amo aprire bocca quando ho poco da dire, ma vista l'esperienza che ho accumulato ogni tanto provo a trasmettere qualcosa il gruppo. Nelle prime settimane sono stato in silenzio perché è arrivato tardi, niente preparazione. Ho aspettato di recuperare una condizione buona per dare una mano alla squadra. Oggi i ventenni vogliono arrivare in fretta, hanno troppe distrazioni, Diciamo che con la mia esperienza spero di aiutarli a crescere. Qui ci sono giovani di qualità che soltanto col lavoro possono diventare grandi giocato
Ribery ha scelto di vestire la maglia viola nonostante l'offerta economica fosse inferiore rispetto ad altre realtà: "Non so vivere senza la pressione e la tensione della vigilia, senza trasferimento in pullman, lo spogliatoio prima di una partita importante. Il calcio vero. Quando raccontai mia moglie che era arrivata anche l'offerta della Fiorentina lei mi disse: "Ti conosco da vent'anni, so tutto di te, So che hai bisogno degli stimoli giusti, che il denaro arriva dopo. Ho avuto due grandi fortune incontrare Wahiba e far parte della Francia del 2006. Una squadra irripetibile".