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Ormai è una resa dei conti tra club e agente… sembra la storia che si ripete. Come alla Fiorentina, anche alla Juventus l'entourage di Dusan Vlahovic dà seri problemi alla società. E in questo caso sono i bianconeri a farne le spese, visto il maxi-ingaggio di 12 milioni di euro l'anno riservati al centravanti serbo, che ha il contratto in scadenza nel 2026. Da parte della Juve non ci sono margini per ricucire, anzi, c'è la volontà di liberarsi del calciatore in qualche modo. Vlahovic, dal canto suo e dell'agente Darko Ristic, punta i piedi e non vuole lasciare Torino senza garanzie sul futuro e soprattutto non ha intenzione di rinunciare allo stipendio.

Come uscire da questa intricata situazione che riguarda l'ex Fiorentina? Ci sono alcuni club italiani, Milan in primis, che manifestano interesse per Vlahovic, ma senza presentare offerta concreta. E in ogni caso per qualunque club, italiano o estero che sia (lo ha sondato anche il Barcellona), rimane l'enorme ostacolo ingaggio. Una cosa è certa: la Juve deve provare a indirizzare la questione Vlahovic sulla strada meno dispendiosa sul piano economico. Lo riporta La Gazzetta dello Sport.


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