Carobbi: “I tifosi viola contestano perchè le aspettative erano molto più alte. Pradè criticato perchè non ha mai difeso Palladino, l’assetto societario della Fiorentina non è armonico”

Intervenuto a Toscana TV, l’ex difensore viola Stefano Carobbi ha parlato di varie tematiche di casa gigliata, concentrandosi in particolar modo sull’acceso clima della piazza nel finale di stagione.
“Ottima partita della Fiorentina, ho visto grinta e motivazione in tante situazioni, cose che erano totalmente mancate a Venezia. Non credo che però la vittoria col Bologna basterà per ottenere l’Europa, anche se nel calcio niente è scritto e il Lecce fece perdere uno Scudetto alla Roma. La vetrina internazionale sarebbe importante, giocare in Europa può far comunque la differenza e permetterebbe di gestire bene la rosa”.
‘Normale che un tifoso consideri la stagione fallimentare’
“La contestazione c’è stata perchè le aspettative erano molto più alte. Il tifoso viola è rammaricato, ora non bisogna buttar via tutto però iniziando a cambiare. Si parla da anni di progetto, ma questo richiede tempo. Non vedo tutto questo fallimento, si rischia di fare 65 punti, lo scorso anno sono stati 60… certo, poi gli obiettivi non sono arrivati e va capito il tifoso se ritiene la stagione fallimentare”.
‘L’assetto societario viola non è come dovrebbe essere'
“Pradè è stato contestato non per il mercato, ha preso calciatori importantissimi, ma perchè non è mai stato vicino a Palladino creandogli quella leadership necessaria, a maggior ragione ora che l’allenatore è stato confermato da Commisso. Si è voluto mettere sull’attenti tutti coloro che sono intorno a Palladino. L’assetto societario non è come dovrebbe essere, e il tifoso lo capisce. Non c’è armonia e si percepisce, la squadra deve stare in silenzio, non si possono sentire troppe campane diverse durante l’anno”.