Hipólito Rincón: "Mi aspetto un Betis pronto a fare la partita al Franchi. A Siviglia si è visto quanto Kean faccia la differenza per la Fiorentina, ma l'arma in più di Palladino può essere..."

L’ex bomber del Real Betis, Hipólito Rincón, che ha accumulato più di 240 presenze con il club biancoverde con il quale ha vinto il titolo di capocannoniere de LaLiga nell”82-’83, ha parlato a Sportitalia della partita di giovedì sera contro la Fiorentina in Conference League: “Sarà una partita molto simile a quella dell’andata, secondo me. Da un lato il Betis proverà a fare più la partita, dall’altra però la Fiorentina ha dimostrato quanto vale, nonostante abbia perso. Una squadra che è stata costruita molto bene, che sa stare in partita. Sa difendere molto bene impostando dei contropiedi pericolosi. Il Betis cercherà di fare la sua solita partita creando quanto più possibile. Sarà una partita che non cambierà molto rispetto a quella dell’andata”.
E ancora: “Mi aspetto che la Fiorentina possa schierarsi di nuovo con un 3-5-2. Varie cose mi preoccupano dei viola. Innanzitutto si è vista la differenza quando è entrato Kean, anche se non sarà al meglio magari. Si è visto che combina molto meglio con i compagni, che dà una profondità diversa alla Fiorentina. E che è pericoloso come nessun altro in rosa. Io ero più un grande lavoratore, al servizio della squadra. Ma come ex attaccante Kean mi piace molto. Fa gol, si muove molto bene, usa benissimo il corpo, è veloce. Mi entusiasma e credo che al Franchi potrebbe essere importante. Ma secondo me Robin Gosens, può essere l’arma in più di Palladino”.