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Nella settimana più lunga, quella dopo la seconda sconfitta consecutiva e il caso Chiesa, il tecnico Montella ripete più volte la parola d’ordine rivolta ai suoi giocatori e a tutto l’ambiente. Temperamento. Ovvero carattere, indole, personalità forte. Come evidenzia La Repubblica, non è la prima volta che l’allenatore della Fiorentina, specie nei momenti più delicati, fa leva sul carattere dei propri giocatori per poter smuovere qualcosa dentro di loro. Chiamarli a una reazione, sul campo, per cancellare le ultime due prestazioni contro Cagliari e Verona che hanno appiattito la classifica e smorzato il sorriso sul volto del presidente Rocco Commisso, tornato a Firenze dove ha festeggiato insieme al gruppo i suoi 70 anni.


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