"La narrazione troppo semplice di alcune frange della tifoseria sul Franchi è pericolosa. Utilizzare fondi pubblici per questioni pubbliche non è uno scandalo": la proposta dell'associazione politica ecologista di Firenze

Sullo stadio Artemio Franchi, interviene anche Ecolò, associazione politica ecologista di Firenze (ex Verdi), che propone un'alternativa sulla questione: "La questione Campo di Marte è una questione pubblica, non meramente sportiva. La mobilità di 40mila persone che si spostano in contemporanea per un evento sportivo o culturale, la pressione sulla cittadinanza ospitante ogni due settimane eventi che comportano criticità, il ripensare e ridisegnare un intero quartiere. Queste sono questioni pubbliche, oltre alla tutela e alla valorizzazione di un monumento considerato tale dall’architettura mondiale".
E ancora: "Utilizzare fondi pubblici per questioni pubbliche non è uno scandalo, è precisamente quello che si è sempre fatto come investimento per la collettività. La tentazione di adottare una narrazione troppo semplice in alcune frange della tifoseria è pericolosa, perché tende a far passare l’idea che nell’ambito sportivo ciò che va bene al magnate di turno è la cosa migliore anche per la cittadinanza. È impopolare oggi contrastare questa narrazione ma è urgente iniziare a farlo, in modo credibile".
E infine: "Un concorso internazionale deve essere rispettato, ne va della credibilità della città. Ci poteva essere un maggior coinvolgimento della popolazione, in particolare dei residenti, e si può ancora cercare di rimediare perché questo avvenga, ma senza rinunciare agli esiti di un grande concorso internazionale. Si possono modificare le soluzioni tecniche in corso d’opera, proporre varianti migliorative ma non si può cestinarlo".