Oliveira: "Piccoli, Kean e Gud insieme: perché non dovrebbe accadere? Vincere con la Juve non risolve tutto, ma sarebbe un piccolo passo"
L'ex calciatore, tra le altre, della Fiorentina Luis Oliveira è intervenuto a Italia7: “Era il momento di cambiare allenatore -anzi, forse hanno aspettato anche troppo- e direttore sportivo. Perché proprio a causa di Pradè 'qualche' allenatore che ha fatto molto bene a Firenze è andato via, adesso però i giocatori non hanno più scuse. Vedere la Fiorentina in questa situazione mi spaventa”.
“Molti giocatori sembrano essersi svegliati. L'attacco…”
Su Vanoli: “Ha detto bene, i giocatori pensavano fosse un sogno, una cosa passeggera. Molti di loro sembrano essersi svegliati. Adesso più che mai serve la spinta dei tifosi. Piccoli, Kean e Gudmundsson insieme? Perché mai non dovrebbe accadere? Poi, ovviamente, dipende anche dalla visione e dall'impostazione che un allenatore vuol dare, però, a mio avviso, possono giocare insieme senza problemi”.
“Noi battevamo la Juve per fare pace coi tifosi”
Juve dopo la sosta: “Noi, nei periodi difficili, per far pace con la tifoseria dovevamo battere la Juve. La Fiorentina, dopo la sosta, ha la possibilità di fare un piccolo passo in avanti 'verso la pace' con i tifosi. Certo, mica si risolverebbe tutto... ma sarebbe - comunque - un piccolo passo”.
