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Commisso Pioli

Il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, nell'intervista rilasciata a La Nazione, ha analizzato il momento vissuto dalla squadra: "Viviamo una situazione difficile e dobbiamo uscirne in ogni modo, non possiamo permettere che la Fiorentina vada giú. Siamo tutti responsabili e tutti devono sentirsi responsabili. La responsabilità è condivisa da tutti: la società, i giocatori e tutte le persone che lavorano intorno alla squadra. In ogni caso i calciatori devono capire che anche loro sono responsabili, che devono metterci tutto il loro contributo e la loro dedizione, sempre". 

“Vanoli si è messo in gioco per Firenze”

Su Vanoli: “Ha la mia massima fiducia ed è sicuramente l'ultimo responsabile di questa situazione. Paolo ha rinunciato al contratto che aveva con il Torino per venire a Firenze, accettandone uno solo fino a giugno. Si è messo in gioco per la Fiorentina e sta lavorando giorno e notte per tirarci fuori da questa situazione: ha tutto il mio supporto e dovremo essere tutti dalla sua parte e aiutarlo nel suo lavoro”. 

“Con Pioli c'erano tutti i presupposti per fare bene, ma…”

Mentre su Pioli ha spiegato: “Eravamo partiti con tutti i presupposti per poter migliorare quanto ottenuto la scorsa stagione. Un mercato importante, nelle cifre. È stato un investimento importante e, come sempre, abbiamo valutato ogni decisione con attenzione. Eppure le scelte suggerite non lasciavano presagire che saremmo stati ora in questa condizione. Lo abbiamo cercato e lui voleva tornare a Firenze dopo l'esperienza in Arabia e con la volontà di intraprendere un percorso lungo in una città che gli è rimasta nel cuore. Purtroppo qualcosa non ha funzionato e i risultati non sono arrivati”. 


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