De Gea: "Siamo uomini e giochiamo per la Fiorentina, non voglio sentir parlare di pressioni. Prendiamo tutte le piccole cose positive"

Deluso anche David De Gea che in sala stampa ha dato il giudizio finale sul folle 2-2 tra Fiorentina e Bologna:
"Sicuramente nessuno si aspettava questa Fiorentina dopo 8 partite, non ne abbiamo vinta ancora una. Ovviamente siamo in difficoltà, la squadra non sta facendo bene ma dobbiamo essere positivi. Anche oggi la partita era quasi persa sullo 0-3 ma dopo questo la squadra ha avuto una buona reazione e per poco non la vinciamo alla fine. In questo momento dobbiamo prendere tutte le cose piccole positive per proseguire il percorso. La Serie A è dura ma nessuno si aspettava una Fiorentina in queste condizioni.
Se non ci crediamo noi… dobbiamo crederci noi più di chiunque. Dobbiamo alzare il livello e vincere presto delle partite ma questo è il calcio. Ci sono momenti difficili in cui dobbiamo essere uniti con i tifosi, è difficile per loro. Andare sulla stessa strada perché sappiamo che siamo in difficoltà, lavoriamo bene in settimana, arriviamo alla partita pensando che sia la volta buona e poi non accade. Questo è il calcio.
Sentiamo la pressione? Siamo uomini, giochiamo per la Fiorentina, non è possibile parlare di pressione, per me è una scusa che non sta in piedi. Qualche giovane può sentire un po’ di questa pressione ma il momento è così. Dobbiamo fare meglio quello che stiamo facendo male, siamo vicini perché anche le partite perse eravamo vicini a pareggiarle. Quando ne vinceremo una, la squadra giocherà più liberamente e quando arriverà questa vittoria, non sarà unica.
Il Var? C’è un po’ di casino con queste decisioni, a volte ti danno, altre volte no. E’ un po’ strano ma questo è il calcio di oggi e dobbiamo accettare qualche mano strana. Dobbiamo fare i conti anche con questo".


