Le luci spente di San Siro e quella "fuga" mal riuscita da Firenze. Cosa deciderà Pioli per Sottil?

In attesa di vedere in carne ed ossa il nuovo allenatore della Fiorentina a Firenze, è presumibile pensare che nel frattempo Pioli abbia già alzato la cornetta per entrare in contatto con i giocatori più importanti della sua nuova rosa. Fra questi, a fasi alterne, ci è rientrato anche Riccardo Sottil, salito a Milano lo scorso gennaio per cercar maggior fortuna. Spoiler: la pentola d'oro sotto l'arcobaleno non gli è apparsa nemmeno fra le luci (più ombre) di San Siro.
Le luci spente di San Siro
Adesso, il classe ‘99 - a 26 anni già compiuti - farà ritorno al Viola Park da (quasi) separato in casa. D’altronde, il suo addio aveva dato la sensazione della fuga, una exit strategy che - per sua sfortuna - non si è rivelata di segno positivo. Allegri non avrebbe infatti nemmeno preso in considerazione l'idea di volerlo trattenere. E come dargli torto, dopo il poco e nulla (non per colpa sua, ndr) fatto in rossonero. Appena 141 minuti, a fronte di 8 presenze fra Serie A e Coppa Italia, dove al massimo ha giocato per un tempo: quello contro il Verona, l'unica volta in cui Sottil è partito dal 1'. Nei 25 gettoni nella prima parte di stagione, almeno, era andato in rete 5 volte e aveva fornito 4 assist, dando una mano alla squadra con le turnazioni in Europa.

Ci sarà spazio con Pioli?
O sei carne o sei pesce, o sei titolare o sei riserva. Il mondo - per fortuna - non è tutto bianco o nero e così anche il numero 7 non conosce ancora quale sarà il suo ruolo nella nuova Viola di Pioli. Un tentativo, nel ritiro estivo, con lui verrà sicuramente fatto. La Fiorentina è avara in questo momento di esterni capaci di saltare l'uomo, di ribaltare l'azione palla al piede. Anche se, oltre a Sottil, a Firenze dovrebbe far ritorno pure Ikoné, per quanto sia piaciuto a Fabregas nella parentesi comasca. Colpani, invece, non è stato confermato.
Caro Riccardo, è arrivato il momento di decidere cosa vuoi fare da grande
Insomma, lo spazio ci sarebbe. In teoria. Ma molto dipenderà dal modulo prescelto: se si andrà avanti col 3-5-2 gli esterni richiesti sarebbero del tipo totalmente diverso. A tutto campo, non da ultimi trenta metri. E la fascia sinistra è già prenotata da Gosens. E' arrivato il tempo per Sottil di decidere cosa vuole fare da grande. L'età della maturità è arrivata, il flop nella “Big” pure… sicché c'è da mettersi l'animo in pace, caro Riccardo. Te lo dice uno dei tuoi (forse) pochi sostenitori a Firenze. Fare l'alternanza in maglia viola, per un ragazzo cresciuto nelle giovanili per giunta, non sarebbe un'ipotesi da gettare nel cestino. In Conference, puoi dire assolutamente la tua. E le partite da giocare, con tre competizioni, non mancherebbero.