La nuova chance di Igor: ma la Fiorentina ha bisogno di lui in... versione Spal

La prima versione di Igor in Italia era stata quella scintillante dell'esordio contro l'Atalanta, dove il brasiliano fu impostato da esterno a cinque da Semplici e fece molto male ai nerazzurri nella prima parte del match, con un assist pregevole in seguito ad una serie di doppi passi. In realtà poi, il tecnico spallino lo utilizzò più che altro come centrale mancino di difesa, che è poi la posizione dove l'ha indirizzato anche Iachini, salvo il match di Udine dove mancava Dalbert per squalifica. Stasera si riproporrà un po' la stessa situazione, con l'alternanza tra i due brasiliani e un Igor che tornerà in posizione un po' più avanzata: alla Fiorentina serve tremendamente la sua versione spallina appunto, quella di un giocatore propositivo e che non tenga la squadra bloccata ancor di più di quanto non lo sia già abitualmente.