Natali: "Con il Bologna può esserci la svolta per la stagione della Fiorentina. Sarà difficile confermare i 65 punti"
Questo pomeriggio l'ex difensore della Fiorentina Cesare Natali è intervenuto a Radio Bruno per dire la sua sulla situazione attuale della squadra di Stefano Pioli.
“Iniziamo a vedere qualche segnale positivo dalla Fiorentina, anche se le partite che la attendono sono tutte difficili. In Europa poi non ci sono mai risultati scontati, le partite vanno giocate e interpretate al meglio. La Fiorentina credo che debba ancora trovare qualche certezza e un risultato positivo come quello di Vienna, arrivato anche attraverso una prestazione convincente, potrà essere d'aiuto per il futuro. Non ho visto tutta la partita ma, nonostante non stesse vivendo un momento positivo, mi è sembrata comunque squadra”.
“Via via che non arrivano i risultati le pressioni crescono”
Ha anche aggiunto: “E' possibile che le aspettative di inizio stagione in alcuni dei suoi singoli metta ancora piu pressione di quello che ci si potrebbe aspettare, Firenze è una piazza che chiede sempre il massimo. Pioli però è un allenatore esperto, che conosce ambiente e giocatori, e sono certo che sia alla ricerca del miglior equilibrio possibile: quando non arrivano i risultati è vero che si tratta di qualcosa di psicologico e mentale, ma per uscirne devi riuscire a trovare delle certezze. E nelle ultime uscite ho visto qualche segnale positivo in questo senso”.
“Ecco cosa mi aspetto dalla partita contro il Bologna”
Uno sguardo anche al prossimo avversario: “Chiaramente contro il Bologna sarà tutto un'altra partita: i rossoblu sono una squadra consolidata che lavora ormai insieme da molto tempo, e per questo arriverà a Firenze per vicende. Oltretutto sono molto migliorati negli ultimi anni, adesso ogni anno puntano al ritorno in Europa. Per la Fiorentina sarà una partita difficile ma può rappresentare uno di quegli appuntamenti che ti danno forza e carica per dare una svolta alla stagione. I viola dovranno fare una prestazione di livello pensando solo al risultato: mai come adesso ha bisogno di una vittoria per ritrovare certezze e fiducia. La squadra ha grandi qualità che per il momento però non riesce a dimostrare in campo”.
“Sarà difficile confermare i risultati della scorsa stagione”
Uno sguardo anche alle prospettive stagionali dei viola: “L'obiettivo di inizio stagione, oltre ai discorsi relativi alla Champions League, era migliorare li risultati della scorsa stagione. Sappiamo tutti però che non sarà assolutamente facile superare i 65 punti fatti la scorsa stagione, oltretutto bisogna capire anche la caratura di alcuni giocatori. Non è una cosa da tutti lottare per certi obiettivi. Allo stesso tempo, devi essere forte mentalmente e reagire alle difficoltà.
“L'età di un giocatore conta fino ad un certo punto”
Ha poi concluso: "Ha poi concluso la sua analisi: “La carta d'identità conta fino a un certo punto. Spesso il giovane percepisce meno pressione e ha voglia di scendere in campo per dimostrare di essere all'altezza. I giocatori che stanno bene devono giocare, mentre l'esperto deve lavorare per riprendersi il posto".



