Nappi: "La finale ad Avellino contro la Juventus fu pilotata. È stata la giornata più brutta della mia carriera"

In una diretta Instagram con il profilo ufficiale della Fiorentina ha parlato l'ex giocatore viola Marco Nappi. Tanti i temi affrontati, dal rapporto tra tifosi e giocatori e una finale contro la Juventus che non è ancora andata giù a nessuno. Queste le sue parole: "Il mondo del calcio è cambiato radicalmente. Non esiste più il contatto tra tifosi e giocatori. Ora i calciatori vivono come in una campana di vetro, anche quando entrano nei centri sportivi sembra che entrino in un carcere. Mi ricordo ancora bene quella finale contro la Juventus giocata ad Avellino, storico feudo bianconero. Sappiamo tutti che fu pilotata, non ho problemi a dirlo. Il gol di Casiraghi sarebbe stato annullato in qualsiasi altra occasione. Non so neanche più dove ho la medaglia d'argento di quell'occasione. Ho rivisto di recente anche il pareggio contro il Napoli. Mi ricordo che eravamo costretti a riscaldarci nel parcheggio dello stadio Curi per preservare l'erba del campo. Ditelo a Cristiano Ronaldo di allenarsi fuori dallo stadio. Ora i giocatori se la tirano troppo".