Mattia Alfano, avvocato ed esperto di diritto sportivo, ha parlato a Fiorentinanews.com della vicenda giudiziaria che ha visto coinvolto Albert Gudmundsson, a processo in questi giorni in Islanda per presunta violenza sessuale. 

Cosa rischia Gudmundsson?

Non rischia assolutamente niente a stretto giro poiché un eventuale decisione avrebbe quasi un anno prima di diventare esecutiva, dunque è un discorso che verrebbe rimandato alla prossima stagione calcistica. La Fiorentina, difatti, si è già tutelata, acquisendo il calciatore per un anno in prestito, con possibile diritto di riscatto”.

In termini penalistici, di cosa stiamo parlando?

“Da un punto di visita penalistico, tuttavia, si tratta di una prima archiviazione; oggi c'è stata un'udienza fissata a seguito dell'opposizione della presunta vittima del reato. Un'udienza per cui c'è l'obbligo di presentazione ma anche il presupposto di non colpevolezza, sul quale un magistrato si era già pronunciato. L'ordinamento islandese aveva archiviato ma la persona offesa si è opposta: la presunta vittima si è appellata al Pubblico Ministero. Siamo di fronte ad una forma di nuovo giudizio poiché la presunta vittima non si era accontentata della prima udienza”.

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