Nuovo stadio: le valutazioni di Commisso e quell'idea che riporta al passato

Il nuovo proprietario della Fiorentina Rocco Commisso sembra essere intenzionato a dire addio al progetto Mercafir attuale con mega cittadella annessa. Come riferisce l'edizione odierna de La Repubblica non è comunque detto che rinunci all’operazione di costruire un nuovo stadio. Questo però avverrà soltantoo a determinate condizioni. Insieme ai suoi tecnici, il neopatron viola sta valutando varie ipotesi oltre al restyling, tra cui quella di tornare al piano Mercafir del 2012. Il progetto in questione prevedeva un impianto con pochi spazi commerciali in una zona limitrofa al mercato ortofrutticolo. Sarebbe così evitato lo spostamento dello stesso mercato e le problematiche relative a Unipol ed aeroporto. Ecco perché lui e il suo braccio destro Joe Barone non hanno ancora escluso niente. La società gigliata sta infatti chiedendo informazioni su vari terreni fuori Firenze per capire se esistono alternative percorribili. Nel corso dei vari incontri toscani è stata espressa inoltre la forte volontà di avere una sede unica della società. Questo permetterebbe così di rimediare così alla difficile situazione logistica che momentaneamente presenta molti uffici sparsi. Questa è una delle priorità del nuovo assetto societario viola.