Calaiò: "Normale che Kean faccia gola a tutti i top club. Dzeko non è stato preso per sostituirlo. La Fiorentina sta facendo un mercato di chi vuole fare un salto di qualità"

Emanuele Calaiò, ex attaccante da più di 180 gol in carriera, ha parlato al Pentasport di Radio Bruno riguardo alla situazione di Kean, cercato anche dal ‘suo’ Napoli, e più in generale del mercato della Fiorentina.
“Kean? Un giocatore importante, che ha raggiunto la consacrazione quest'anno grazie alla fiducia dell'allenatore e dell'ambiente. Sa fare reparto da solo, va in profondità, copre bene anche la palla spalle alla porta, è normale che faccia gola a tutti i top club, Napoli compreso. Ma se dovesse rimanere alla Fiorentina, Pioli avrà tra le mani un beniamino della tifoseria che conosce bene la piazza: c'è solo da capire le intenzioni del bomber. A Napoli, a differenza di Firenze, troverà concorrenza, e questo è normale quando si lotta su 3 o 4 fronti. Sicuramente si ritaglierebbe il suo spazio in così tante partite, ma mi sembra normale che il Napoli cerchi un doppione di Lukaku, che è un pupillo di Conte ma che se la giocherebbe comunque con Kean qualora arrivasse".
“Dzeko va sulle vie del tramonto, non credo prenderà il posto a Kean che invece è nel pieno della maturità. Il bosniaco ha un'età importante, non può fare 40 partite l'anno: tuttavia, giusto che la Fiorentina, una squadra importante, abbia due punte centrali e se Kean rimanesse, i viola avrebbero sicuramente alzato l'asticella. Ma non credo proprio Dzeko sia stato preso per sostituire Kean”.
“Viti e Fazzini? I migliori giovani dell'Empoli, soprattutto il secondo seguito da tantissimi club. La Fiorentina ha una piazza calda e passionale e si merita questi colpi di mercato, da aggiungere a uno zoccolo duro già presente con De Gea e Gudmundsson, giocatori straordinari. Questo è un mercato di chi vuole andare in crescendo, complimenti alla società”