Amrabat: "Posso giocare in più zone del campo ma preferisco stare al centro della manovra. Castrovilli ha prospettive incredibili"

Il centrocampista della Fiorentina, Sofyan Amrabat, ha parlato al Corriere dello Sport, soffermandosi anche sul proprio ruolo in campo: "Le mie caratteristiche mi consentono di giocare in più zone del campo, credo che questa sia una qualità importante. Il ruolo dove riesco a esprimermi meglio è il centrocampista centrale, nel cuore della manovra. Io regista? Mi trovo bene ovunque e non è una frase fatta, credetemi, quello che conta è il beneficio che ne può trarre la Fiorentina. Prendo meno cartellini? L'esperienza aiuta e poi mi sono abituato al metro arbitrale italiano. Quello di finire meno volte possibile sulla "lista dei cattivi" è un mio obiettivo: intensità e grinta continueranno ad essere una componente importante del mio modo di giocare".
Tema reti e confronti importanti, anche perché tre anni fa Amrabat segnò proprio a Napoli in Champions League, con la maglia del Feyenoord: "Segnare è ogni volta speciale ma quello che conta adesso è vincere e portare a casa punti. A prescindere da chi fa gol. A Napoli non sarà facile, come non è stato facile piegare la Juventus. Per questo ogni volta studiamo i singoli dettagli: è la strada più efficace per cercare di raccogliere i frutti. Solo così possiamo puntare ad ottenere un buon risultato anche a Napoli".
Infine un commento anche sui colleghi di centrocampo: "Bonaventura e Borja Valero hanno portato esperienza e intelligenza. Castrovilli? Giocatore dalle prospettive incredibili, con qualità importanti. Se continuerà a migliorare credo possa diventare un centrocampista completo, tra i migliori del suo ruolo".