Cauet a FN: "Il 2-2 dimostra che la Fiorentina è viva e sta con il suo allenatore. Adli e Bove, altra roba a centrocampo. Occhio alla grossa reazione dell'Inter"
La Fiorentina recupera due reti di rigore al Bologna nel finale ed ora è chiamata ad affrontare una trasferta davvero complicata. I viola saranno, infatti, ospiti dell’Inter a Milano dove arrivano da penultimi in classifica. Per parlare del momento viola e del match di San Siro, FiorentinaNews.com ha contattato Benoit Cauet, ex giocatore, tra le altre squadre, della stessa Inter (con cui ha vinto una Coppa Uefa) e del Paris Saint-Germain. Oggi è un allenatore e commentatore televisivo.
Osservando la rosa della Fiorentina, si può dire che la Viola meriterebbe una classifica completamente diversa?
“Sono d’accordo, la Fiorentina ha una posizione di classifica molto più bassa rispetto a quello che vale. Domenica però ho visto una grande reazione, contro un avversario fortissimo come il Bologna e questo fa ben sperare. Vuol dire che la Fiorentina è viva e sta con il suo allenatore”.
Manca forse un centrocampista di personalità?
“Nella rosa qualcosina manca, specie a centrocampo, dove l’anno scorso poteva affrontare le difficoltà con gente come Adli e Bove, che qualcosa in più erano in grado di dare”.
Giusto continuare ad avere fiducia in Pioli, oppure pensa che comunque i prossimi risultati saranno decisivi per la sua panchina?
“Pioli è un grande allenatore, sa come uscire da questa situazione. Conosce, infatti, le difficoltà e le dinamiche del suo mestiere. Ha affrontato in passato esperienze professionali di tutti i tipi: dai trionfi e successi, alle problematiche e contrarietà. Ma il suo curriculum parla chiaro: fa rendere bene le sue squadre”.
Come arriva l’Inter al match di mercoledì sera contro la Fiorentina, dopo la sconfitta di Napoli con coda polemica?
“Mi aspetto una grossa reazione da parte della squadra nerazzurra, dopo che a Napoli ha fatto la sua gara, ma gli avversari venivano dalla sconfitta per 6-2 in Champions League e avevano voglia di spaccare tutto. I partenopei hanno messo tanto agonismo in quella partita. L’Inter, invece, ha mancato qualcosa sotto questo aspetto: per questo mercoledì me l’aspetto molto determinata. Ha nelle corde il gioco e l’aggressività giuste”.
Si aspetta qualche senatore in panchina nella Fiorentina, dopo le tante prove deludenti, nella sfida di mercoledì di San Siro?
“Pioli metterà l'undici migliore. In base alle caratteristiche degli avversari, saprà scegliere le armi più efficaci da impiegare, partendo da chi sta meglio fisicamente. Con le tante partite ravvicinate bisogna stare attenti anche agli infortuni”.
Chiudiamo con un pronostico su Inter-Fiorentina…
“L’Inter, dopo la sconfitta di Napoli, avrà una grande voglia di rivalsa; quindi, metto la squadra di Chivu avanti nel pronostico. Ma c’è da dire che partite del genere sono perfette anche per aiutare le squadre in difficoltà, quindi può succedere di tutto. Anche se mantengo l’Inter come squadra favorita”.



